SALA PROBABILE BORSANI
DESIGN innovativo per un gusto alto borghese del 1940, la sala è datata 1942/43 poco prima della seconda guerra, e lascia indietro quell’ecclettismo anni 40 di un classicismo mischiato con un gusto art decò ormai finito e già anticipa un design anni 50 che nonostante l’evento che ha sconvolto la storia del mondo non è riuscito a cambiare.
Il legno è una selezione di mogano inpiallacciata su movimento sinuoso che parte dai piedini rivestiti in ottone dorato a seguire verso l’alto ampliandosi, chiudendosi e riaprendosi a ”c” sottopiano. Al centro la tipica lavorazione a grissino eseguita su mogano massello, l’apertura degli sportelli è a caduta il piano in onice. Sul contro mobile una specchiera lasciata vivere da una fuga che corre, delineata da un profilo quale cornice nella parte inferiore e superiore presenta delle unghiature dorate a tulipano,che imitano le foglie d’acanto: elemento riccorrente nel neoclassico e identificano l’anima classica di Borsani. Il contromobile continua con dei cassetti e un vano superiore con sportelli ad apertura a fisarmonica . Nella base del tavolo si intuisce lo spunto preso da Borsani per il design, l’elemento riprende la lira o il vaso neoclassico derivante, trasformato con sciolta plasticità allungando le estremità, curvandole e unendole al centro. Il profilo deriva sempre dalla lira ma a metà, identificandone il profilo e sposandolo degnamente al tavolo. Uno spledido risultato ottenuto dalla linea che scende in diagonale dalla gamba anteriore a quella posteriore completando degnamente la sinuosità del design. TAVOLO BASE IN LEGNO IMPIALLACCIATO MOGANO, PIANO IN MARMO, PUNTALI IN OTTONE 191X95X80H BUFFET 179X44X146H
SALA PROBABILE BORSANI
